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Pupazzo impiccato

Oggi Saddam è stato impiccato e mia figlia, senza sapere nulla di tutto ciò (ha un paio d'anni), ha simpaticamente impiccato il suo pupazzo all'albero di Natale.

Le coincidenze non finiscono qua: per uno che se ne va un altro arriva. il 30 Dicembre muore Saddam e il 30 Dicembre nasco io.

Un caso? Certo! Se vi dicessi che oggi compio 33 anni? Ricordate qualcuno che a questa età è morto? 🙂

Ecco uno dei tanti annunci sulla partenza del WiMax. Nell'articolo ricordano anche quanto sia importante il WiMax come futuro sostituto delle attuali xDSL (ADSL ma anche le futuribili vDSL).

Di annunci ne ho visti tanti... speriamo che sia la volta buona e che realmente a giugno 2007 vengano rilasciate le prime licenze!

Nokia ha in programma un cellulare WiMax: non vedo l'ora che parta WiMax e che Nokia rilasci questo famoso cellulare!

Girovagando qua e la ho trovato una notizia che mi ha fatto piegare in due dal ridere.

Questa è la top ten delle ricerche su AOL

1. google
2. ebay
3. yahoo
4. yahoo.com
5. mapquest
6. google.com
7. myspace.com
8. myspace
9. www.google.com
10. www.yahoo.com

Per la serie: usano un motore di ricerca quasi esclusivamente per cercare altri motori di ricerca!

Ma quando hanno poi trovato il sito di Google cosa ci fanno? Cercano AOL? 😀

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Nei primi mesi del 2007 pare che 3 Italia lancerà delle offerte di connettività mobile che potrebbero arrivare fino a 14,4Mbit/sec in download ma, fatto veramente importante, fino a 1,4Mbit/sec in upload!
Senza andarsi a cercare soluzioni basate su più ADSL unite insieme (affasciamento in Multi Link PPP ) questa velocità di upload sarebbe superiore alle classiche ADSL (neppure le più recenti ADSL2+ attualmente offrono più di 1Mbit/sec in upload).

Vista la qualità dei doppini che ci ritroviamo (inciso: grazie Telecom, se continui così dentro quei doppini ci passeranno solo topi morti... altro che banda larga) 14,4Mbit di download è molto di più delle reali velocità ottenibili. La notizia è interessante e ci sarà da lottare tra questa tecnologia e WiMax: speriamo che lottino abbassando i prezzi anche perché attualmente di tariffe per connettività mobile realmente flat non ne vedo.

Leggetevi questo articolo di telefonino.net al riguardo

Quanto cose che devo ancora imparare!

Leggendo questo interessante articolo di Pietro Saccomani mi sono reso conto che il VoIP su dispositivi mobili è realmente agli albori e io ho tante cose da imparare: pensavo che il NAT Traversal ci fosse e invece scopro che lo stanno introducendo ora!

(il NAT Traversal è il sistema per permettere di usare l'apparecchio VoIP quando si connessi in una rete con un router col NAT operativo: quasi tutte le reti piccole sono fatte in quel modo)

Per chi non lo sapesse un utente Vodafone aveva usato la connessione tramite rete mobile Vodafone pensando che fosse flat a tutti gli effetti mentre, come ben specifica il contratto, ha un tetto mensile sforato il quale si paga (tanto).

La simpatica bolletta ricevuta era di 50'000€!

Vodafone, visto il polverone che si era sollevato, ha pensato bene di sfruttare la situazione avvisando pubblicamente che rinuncerà a quei soldi.

Questa è una gran bella mossa pubblicitaria (come fa giustamente notare Punto informatico in questo articolo) ma soprattutto è a costo zero.

L'infrastruttura di rete dove transitano i dati non costa di più se ne transitano tanti o di meno se ne transitano pochi. Quantomeno non se la differenza è quella che può fare un singolo utente!

Quello che non vogliono capire i gestori di fonia mobile è che presto o tardi il loro prodotto dovrà orientarsi verso la sola fornitura di connettività (possibilmente di qualità) visto che la fonia andrà sempre più verso il "costo zero" transitando su internet grazie al VoIP!

Mi fa ridere e nel contempo piangere l'accanimento delle major riguardo alle piattaforme P2P.

Capisco che si sentano colpite nel portafoglio ma demonizzando e cercando di portare in tribunale da chi gestisce siti/server P2P fino a al singolo utente non andranno da nessuna parte.

La mia idea è che le leggi sul diritto d'autore vadano riformate e vadano anche riscritte le leggi punitive che sono state promulgate al riguardo (non solo in Italia).

Bisogna trovare un modo di permettere il libero scambio di alcuni tipi di opere protette dal diritto di autore (riformato) abbinandolo magari ad un pagamento di una tariffa flat.

Questa non è un invenzione nuova: l'ho già vista proporre da molti altri.

Tornerò sull'argomento ma ora ho voluto iniziare a parlarne perché ho appena letto un interessante articolo su Punto Informatico (Aggiornato il progetto eMule Content Database) che tratta di come le reti P2P si possano utilizzare per scambiare materiale free!