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Leggendo un post di Stefano Quintarelli ho scoperto questo interessante browser: LibreWolf.

Si tratta di un browser basato su firefox e focalizzato sulla privacy, sulla sicurezza e sulla libertà.

Si può installare su svariate piattaforme e sicuramente lo proverò.

Il progetto Z-Library è probabilmente la più grande libreria online gratuita di ebook, articoli scientifici testi accademici e altro che esista.

Lo scorso anno (novembre 2022) ha subito il sequestro di molti nomi a dominio da parte del dipartimento di giustizia statunitense ma non si è arresa. Al momento è raggiungibile tramite il nome z-lib.io anche se potrebbero cercare di bloccare anche quello.

Per scaricare gli ebook bisogna registrarsi e lo si può anche fare su singlelogin.re e addirittura viene rilasciato un dominio singolo personalizzato da non divulgare: si tratta di un ulteriore metodo per evitare blocchi ed è anche accessibile da rete tor

Pare quindi che i loro sforzi per continuare a fornire il servizio di libreria pubblica gratuita stiano funzionando nonostante gli attacchi.

L'interoperabilità dei sistemi di messaggistica è un ottimo obbiettivo perché impedisce che un utente sia bloccato da un software di messaggistica e, di conseguenza, favorisce sia la libertà che la concorrenza. Anche Bruce Schneier afferma che in teoria è un bene.

Dei ricercatori hanno valutato che l'interoperabilità porta ad una superficie di attacco maggiore su parecchi aspetti. In pratica succede che la sicurezza complessiva diventa pari a quella della piattaforma peggiore: un brutto livellamento verso il basso diventa il risultato dell'applicazione di un principio che dovrebbe essere buono.