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GoogleLogo.gifUn altro post con le domande che mi formulate indirettamente cercando con Google.

Come sempre seguono le domande e le risposte:

p2p senza ip pubblico

Il p2p è scambio tra pari (peer to peer) e quindi necessita, oltre di poter scaricare dagli altri, di poter mettere in condivisione. Per fare questo si deve essere visibili in internet e quindi serve un ip pubblico. Il caso emblematico è Fastweb: niente ip pubblico e quindi p2p monco. L'unico p2p completo, in Fastweb, è quello fatto solo tra utenti Fastweb.

Non che senza ip pubblico non si possa usare programmi p2p ma si hanno delle limitazioni.

asterisknow virtuale

Non sono sicuro che volesse cercare un centralino VoIP virtuale ma io l'ho capita così. Per non dover avere una macchina in casa con sopra AsteriskNow, come Elastix o altri centralini VoIP ma avere comunque un centralino VoIP io suggerisco l'ottimo (e gratuito) centralino virtuale di LiberailVoIP.

telecom mantenere numero cambiando sede

Mi risulta sia un operazione fattibile e anche normale. E' a pagamento. Se invece sfruttaste l'occasione per passare al VoIP potreste equipaggiare la nuova sede con un sistema VoIP e, una volta terminato e testato il tutto, chiedere la portabilità del/dei numero/i.

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AsteriskNOWVi propongo una recensione negativa di AsteriskNOW: non me ne vogliano gli sviluppatori ma questa è la mia personale esperienza.

AsteriskNOW è un pacchetto completo basato su Asterisk e dotato di un interfaccia via web per i settaggi.

Si scarica l'immagine del cd che, una volta masterizzato, permette facilmente di installarlo su un computer facendo boot dal cd.

Fino a qui tutto bene, anzi, bene anche nei passaggi successivi che sono i settaggi per rendere operativo il centralino.

I problemi sorgono quando comincio a combinare porcherire con le impostazioni (è il mio hobby: toglietemi tutto ma non i miei smanettamenti) e il risultato è che inizia a non funzionare più come dovrebbe.

So di essere colpevole di maltrattamento di centralino VoIP ma non è un buon motivo per dover dare un voto positivo ad un prodotto: se l'interfaccia web di gestione fosse realmente ben fatta mi aspetterei che non mi permettesse di combinare disastri e, soprattutto, nel caso succedessero che mi permettesse di risolverli.

Ovviamente alla base c'è Asterisk e quindi potrei lavorare sui file di configurazione a mano ma che senso avrebbe aver optato per una facile interfaccia web se poi mi tocca lavorare a linea di comando?

Risultato? Ora vedrò di mettere a dura prova Elastix (che, per ora, mi ha già fatto arrabbiare) e poi, forse, vi dirò cosa ne è venuto fuori.

I miei ve li ho detti: voi che disastri combinate?