Ieri Stefano Quintarelli è stato al Senato per spiegare il suo punto di vista sulla rete fissa.
Sono contento che abbia avuto la possibilità di potare la fibra che ride anche al Senato: ha preparato delle immagini per illustrare meglio i concetti ma in Senato non c'è un videoproiettore.
IN SENATO NON C'E' UN VIDEOPROIETTORE, si è capito o lo dico più forte?
Cosa facciamo? Organizzo una colletta e compriamo un videoproiettore per i nostri cari senatori?
A me viene da ridere: rido per non piangere.
Devo ringraziare Stefano: quanti di voi avrebbero la pazienza e la perseveranza sua?
Si, ma il problema vero è che non hanno i gelati, altro che videoproiettore !!! O_o
Simone: ho avuto un illuminazione!
Non hanno i gelati perché avevano un videoproiettore che scaldava parecchio e li ha sciolti tutti!
Risultato: il videoproiettore, colpevole dello scempio, è stato distrutto e i gelati li ripristineranno ma non prima di un interrogazione parlamentare sulla questione.
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Sid05: si maaaaa... l'ha fatto ridendo! 😀
Scherzi a parte, la questione FTTH è tanto importante quanto quella delle frequenze radio... mentre parliamo la Telecom sta iniziando a cablare Milano con il VDSL invece dell'FTTH, sapendo che prima o poi gli arriveranno i soldi pubblici per farlo... in pratica: rete loro, soldi nostri, scelta subottimale per lo sviluppo del paese. Ecco perchè Stefano Quintarelli va al senato a dirlo a lor signori... guardatevi le sue slides che sono fantastiche.
Telecom Italia fa i propri interessi come è giusto che sia: peccato che questi interessi corrispondano alla classica mucca da mungere invece di investire per avere una remunerazioe futura.
Purtroppo temo che la NGN sia poco remunerativa senza interventi pubblici quindi, ben venga una discussione seria su Fibra, One Network e conseguente Bitstream Access!
Di pazienza ce ne vuole tanta davvero, ma purtroppo non riesco a stupirmi per la mancanza del proiettore in Senato...
I Proiettori oramai costano 600 euro... sono allucinanti queste situazioni....