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La fibra con l’upload che piange

AlicePhibraParte la sperimenatazione della nuova connessione in fibra ottica di Telecom Italia a Milano.

Ce lo segnala Stefano Quintarelli che pubblica il volantino.

Mi viene da piangere a vedere l'upload: 3Mbit?
Quasi li batte EOLO che deve lottare con la trassmissione su frequenze non licenziate!

Secondo me hanno paura anche perché, con la fibra, non ci sono più motivi tecnici che obblighino a bande asimmetriche.

Al limite c'è la considerazione di carattere generale che il normale uso è circa, in proporzione, 10 di download contro 1 di upload. Al limite quindi avrebbero dovuto offrire una 50/5.

Il vizio del ragionamento sopra è nell'evoluzione: in un futuro, per come stanno andando le cose, si andrà sempre di più verso un uso simmetrico.

Secondo voi è paura come dico io, miopismo o cosa altro?

7 pensieri su “La fibra con l’upload che piange

  1. Alberto

    La fibra regge abbondantemente.
    Se la gente inizia ad abiutarsi ad avere banda simmetrica ed inizia a spedire tanto quanto scarica il P2P decolla realmente.
    Paura che nessuno voglia più il loro lussouso pacchetto TV via fibra ne nessun altro servizio ma solo il trasporto dei bit.
    Questo perché tutto il resto lo possono avere da altri, non ultimi altri utenti grazie ad un P2P che finalmente può decollare 😉

  2. eg

    è che se sotto c'è accesso in fibra con tecnologia GPON (come effettivamente è), questa tecnologia non è simmetrica (come invece sarebbe Ethernet P2P su fibra), quindi il servizio risultante continua ad essere asimmetrico per natura

  3. Alberto

    Ah, interessante.
    Effettivamente non avevo idea di che tecnologia avessero deciso di usare.
    Avevo immaginato che la fibra arrivasse fino al palazzo e poi salisse in rame in casa tramite una qualsiasi xDSL (quindi volendo anche simmetrico) ma se, effettivamente, all'armadio la banda arriva già asimmetrita non c'è scelta 🙁

  4. Alex

    E' uno scandalo... le connessioni internet veloci creano soltanto il bene di una nazione. Al peggio non c'è limite!

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