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Buon Natale Antitrust e grazie per i regali

Le palle di Napolux :)Questo non è un post Natalizio come quelli di Napolux (dal quale rubo l'immagine) ma è solamente uno sfogo.

Sui biglietti di auguri natalizi che l'Antitrust riceverà dagli operatori mobili sono certo che ci saranno i loro ampi e sentiti ringraziamenti per l'ottimo (per loro) lavoro svolto dall'autorità -.-

A parte il mio (e quello di Stefano Quintarelli) evidente sdegno per la situazione mi chiedo se non siamo troppo esigenti. Prima cosa c'era? Forse prima non c'erano neppure le sanzioni dagli importi ridicoli che ci sono ora e quindi dovremmo smetterla di lamentarci.

Non me ne frega niente e non voglio neppure sbattermi per controllare cosa succedesse prima. Mi basta sapere che ora L'Antitrust sanziona delle violazioni comminando multe ridicolmente basse e questo è un ottimo sistema per spingere i sanzionati a continuare sulla loro strada.

Il messaggio che passa difatti è che si può violare le regole visto che le sanzioni che arrivano sono totalmente ininfluenti rispetto ai ricavi: se vi mettessero una multa di una ventina di centesimi per divieto di sosta vi fareste scrupoli nel parcheggiare male? Perché una compagnia telefonica dovrebbe farsene? Leggetevi l'ultimo dei tanti esempi di Stefano Quintarelli e inorridite.

EDIT: nei commenti del post di Stefano trovo un interessante segnalazione di Andrea D'Ambra

4 pensieri su “Buon Natale Antitrust e grazie per i regali

  1. veditu

    faccio notare che le sanzioni sono state recentemente modificate e che ora l'Antitrust può comminare sanzioni fino a 500.000euro per pubblicità ingannevole (il precedente tetto era di 100.000euro).

    Le prime sanzioni con i nuovi importi arriveranno verso febbraio/marzo.

  2. Alberto

    @veditu: da 100'000 a 500'000 non cambia la sostanza. Si tratta sempre di briciole rispetto agli utili dei gestori di telefonia mobile.
    Quello che realmente servirebbe per trasformare gli importi delle sanzioni da burlette a reali deterrenti sarebbe di legare la sanzione massima ad una percentuale di un numero come il fatturato o l'utile.
    Ho letto le tue considerazioni e le trovo ragionevoli ma tieni presente che io parlo di tetto massimo della sanzione.
    Il costo dello spot ingannevole lo vedrei bene come importo minimo della sanzione!

  3. veditu

    Io ritengo che una sanzione da 200/300.000euro abbia una deterrenza anche per aziende che hanno utili altissimi.
    Anche perchè TIM e Vodafone sono abituati a prendersi più multe ogni anno...

  4. Alberto

    Ok, è assodato: il nostro punto di vista sugli importi delle sanzioni è molto diverso.
    Va bene ugualmente così: non si può esser d'accordo su tutto 😉

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