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LinkemE' Linkem la prima a partire con le offerte WiMax.

Non per fare il guastafeste ma io mi fido poco di chi non dichiara la banda minima garantita e l'unica cosa che scrive al riguardo è

L'effettiva velocità di connessione, al massimo pari a 7 Mbps in download e 1 Mbps in upload dipende dalla capacità e dal grado di congestione della rete e del server cui ci si collega, oltreché dalla copertura dell'area in cui si utilizza il servizio.

Magari sono solo malpensante oppure faccio lo strano paragone tra l'attuale (e verificabile) qualità delle connessioni senza fili Linkem e la neonata offerta WiMax Linkem.

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Leggo un articolo che Dario ha scritto per Punto Informatico dove ci spiega che in una zona industriale della Calabria Telecom Italia vende la connessione ADSL che praticamente non funziona, mentre nella vicina città tutto funziona a dovere.

Candidamente si scopre che per chiare logiche di profitto nessuno ha intenzione di investire soldi per dare una connettività decente a quelle zone.

Questa non è una realtà esclusivamente Calabrese ma è tipica di tutta Italia!

C'è poco da lamentarsi: fino a quando esisterà la possibilità di vendere ADSL con banda garantita di pochi bit al secondo o, peggio ancora, senza nessuna garanzia il risultato sarà questo. Non si può neppure dire nulla (o quasi) quando le condizioni alle quali si acquista sono quelle!

Resto dell'idea, come ho già espresso in questo precedente articolo dove parlavo di WiFi gratis, che il servizio universale debba essere esteso alla connessione ad internet in banda larga. Da questo deriverebbero molte utili conseguenze che, si spera, ridurrebbero di molto tristi situazioni come questa.

(Immagine via Bredbandsbolaget)

Reggerà la connessione?Di un interessante articolo di Tom sono rimasto colpito da un fatto: c'è una gran corsa in atto tra Microsoft, Cisco e forse anche altri per proporre soluzioni di messaggistica unificata.

Non è il fatto in se a colpirmi ma le possibili problematiche legate a queste soluzioni. Sono soluzioni che dipendono fortemente dalla qualità della connessione ad internet della quale si dispone.

Il punto è che spesso manca, all'interno dell'azienda, la figura dell'esperto ICT in grado di fare verifiche preventive al riguardo. Non importa se chi propone le soluzioni di messaggistica unificata assicuri un supporto perfetto in tutte le fasi: i problemi possono verificarsi comunque se non c'è qualcuno che controlla la qualità della connessione ad internet e che trova soluzioni per renderla sufficientemente compatibile con le necessità dei sistemi di messaggistica unificati.

E' anche per via di queste considerazioni che tempo fa ho deciso di iniziare a fornire consulenze in questo campo: qualcuno che si sacrifichi e lo faccia ci vuole eh? 😉